Tag
Boscolo hotel, Dining city, niko sinisgalli, pasticceria, piazza della repubblica, piazza Esedra, restaurant week, ristorante, Roma, topinambur
Chiusura: Prezzo: 80-120 euro
Piazza della Repubblica 47 00185 Roma, Italia (Castro Pretorio) tel. +39 06 489 381 fax +39 06 489 380 00Approfittiamo della DiningCity Rome RestaurantWeek per regalarci una cena nel ristorante Tazio dell’Hotel Exedra in piazza della Repubblica.
La location è ovviamente stupenda, il locale è elegante e raffinato anche se per i nostri gusti è un po’ eccessivo e ridondante; i tavoli sono separati tra loro da strutture in legno che da una parte regalano più privacy, ma dall’altra creano un po’ un senso di oppressione. L’accoglienza è stata molto cordiale, dopo aver dato il nome della prenotazione all’ingresso ci hanno fatto immediatamente accomodare al nostro tavolo.

Appena seduti ci arriva subito una piccola entrée offerta dallo chef Niko Sinisgalli: un tortino di patate con salsa al tartufo buono, spumoso e cremoso leggermente dolce, molto piacevole al palato. Sul tavolo un vassoio di panini fatti in casa al sesamo, al rosmarino, ai semi di zucca.
Decidiamo di assaggiare due menu diversi per poter provare tutto, quella sera erano previsti un menu di terra e un menu di mare. Il primo prevedeva delle pappardelle di castagne ai porcini con tartufo di Norcia e crema di topinambur, un cosciotto di agnello lucano in crosta di erbe mediterranee e verdure al forno mentre per il secondo menu dei paccheri patate, gamberi e caviale e una tempura di gamberi e verdure.
Entrambi i primi erano ben presentati, ma soprattutto senza eccesso con il sale e con grande rispetto del sapore naturale delle materie prime, il tutto perfettamente amalgamato e armonioso.
La tempura era leggera e croccante con un’ottima salsina di accompagnamento.
Entrambi i menu si concludevano con una piccola entrèe dolce offerta dallo chef che consisteva in una crema leggera con zest di arancia mirtilli e menta molto particolare nell’accostamento leggera, non troppo dolce e avvolgente e due dolci: tatin di mele alla cannella con parfait alla vaniglia di Bourbon e salsa al mascarpone e un dolce al cioccolato del quale non ricordiamo il nome.
Infine il tutto si è concluso egregiamente con un assortimento di piccola pasticceria e il caffè. Noi eravamo completamente satolli e non siamo riusciti a finire i pasticcini, ma tutto quello che abbiamo assaggiato ci è sembrato buono, equilibrato e ben presentato, in particolare nei dolci sembra che lo chef riesca a dare il meglio di sé!
Certo il prezzo finale è davvero alto, in linea con quello che ci si aspetterebbe dal ristorante di un hotel a cinque stelle, in ogni caso la qualità dei piatti e gli ingredienti non deludono le aspettative.
Noi comunque inseriamo questo ristorante in una categoria elevata nella quale recarsi una tantum.
Per saperne di più sullo chef Niko Sinisgalli è possibile visitare il suo sito.